Dio Valzer. Canti popolari anarco sindacali
Venerdì 26 luglio, a partire dalle ore 22, si terrà nella splendida cornice di Campusantu Vetzu a Orani il concerto dio valzer, seguito da Iroxi e dal dj set a cura di Musicismyboyfriend.
Mara Redeghieri, ex Üstmamò e poi voce solista di numerosi progetti tra cui l’ultimo album Recidiva (2017), sarà accompagnata sul palco da Nicola Bonacini al contrabbasso e Lorenzo Valdesalici alle chitarre, in un live inedito nato dalla riflessione attorno a cosa voglia dire, nel 2019, festeggiare e onorare ancora in nostri laici anniversari di lotta e liberazione.
Per chi come lei, nata e cresciuta su quell’Appennino “resistente” così vicino alla Linea Gotica, che fin dal primo concerto di Materiale resistente (1995) è stata abituata a calcare i palchi del 25 aprile, da Casa Cervi al Campo di Fossoli fino a piazza Garibaldi di Parma, la resistenza è un’attitudine e l’antifascismo una necessità personale ancora prima di diventare valore sociale e credo politico.
« Nei due progetti dio valzer e Attanadara del 2009/2010 iniziamo ad approfondire e raccogliere canti anarchici e partigiani, fiamme di ribellione e rivoluzione di un tempo non troppo passato, le voci di chi si è assunto la responsabilità e schierato a combattere per la nostra causa libertaria. Uno sguardo lucido al nostro presente sarà il modo di preparare il futuro che ora è nelle nostre mani, per onorare e proseguire il cammino di onestà e fierezza di chi davvero si è immolato, regalandoci il sogno della propria libertà pagata spesso con la vita»
Il miglior modo di rendere omaggio al passato, nella consapevolezza che i buoni risultati ottenuti vanno difesi, i valori trasmessi alle nuove generazioni senza retorica, mostrando chiaramente come si stiano combattendo ora battaglie identiche in altri luoghi con altre vittime.
«Nei miei testi – continua Mara Redeghieri – provo a descrivere il qui e ora : come, in quali luoghi e a chi venga ugualmente usurpata e soffocata la libertà. Nei bellissimi testi poetici, un intreccio che annuncia mette a fuoco, la disperazione di tutti gli oppressi senza patria, senza documenti, senza futuro a casa loro se non guerra e miseria. Come noi eravamo, ora essi sono».
I canti popolari e anarchici, presentati assieme a brani del repertorio di Mara Redeghieri e degli Üstmamò, saranno accompagnati dalla lettura di testi poetici di Josè Craveirinha (Mozambico), Ndjock Ngana (Camerun), Wystan Hug Auden (Stati Uniti) Karl Marx ( Germania), Erri de Luca.
Voci di resistenze del nuovo millennio, pensieri e parole che si mescolano ai nostri ricordi e risuonano, amplificandosi a vicenda attorno alle parole di libertà, autodeterminazione, giustizia sociale e dignità.
Durante la serata si esibiranno anche Iroxi e le ragazze Musicismyboyfriend.
L’evento è a cura di Orane Bauhaus, Museo Nivola e Comune di Orani.
Illustrazione e grafica a cura di Ericailcane.