Stefano Faravelli. Cacce sottili nella Barbagia Nuragica
Workshop di carnet di viaggio
Museo Nivola 17 / 18 / 19 maggio 2019
costo: 80 €
“Fuori tempo massimo perché la mia opera assurga allo statuto di documentazione , eccomi, con taccuini e pennelli, non per contendere il primato al teleobbiettivo, ma per fare personale e intima esperienza del divenire geco mentre lo dipingi.
Per ingaggiare con il soggetto ritratto ( sia esso un paesaggio, un animale o una pianta) una caccia e una danza,. Di sguardi, di mimesi ( che altro è la pittura?) e di com-prensione. Dalla scuola dei pittori viaggiatori del diciannovesimo secolo ho appreso l’arte dell’esattezza, dell’acribia descrittiva, “ il vedere accurato”, ma più che scienziato mi sento cacciatore.
Un “cacciatore sottile” come piaceva dire a Jünger. Le mie armi sono i miei occhi e il mio cuore , poi le matite e i pennelli. Le mie gibecière, taccuini e carnet. La preda: la bellezza . Che come coraggiosamente, ( da scienziato) ,scrisse Ernst Haeckel ,è “proprietà oggettiva dei viventi”.
C’è una “sottigliezza” del cacciatore ed una della preda. Ma in fondo è una stessa subtilitas ad unirli ; Jünger: “Il cacciatore in azione assume qualcosa del comportamento della sua preda, nel gioco del reciproco tenersi d’occhio, dello spiarsi e del rapido inseguirsi .” Questa mimesi erotica vale per tutte le cacce . Massimamente per le cacce del pittore.”
Programma del workshop:
venerdì 17 maggio, h 18 > conferenza pubblica “ La via del Taccuino”
sabato 18 maggio, h 10:30 – 13 / 15 – 18 > workshop
domenica 19 maggio, h 10:30 – 13 / 15 – 18 > workshop