Sardegna, Syros e Corsica, 3 isole del Mediterraneo unite dall’arte
Museo Nivola di Orani – 19 ottobre 2024, ore 17.00
Al Museo Nivola saranno presentati i progetti degli artisti internazionali in residenza nel Sulcis
Il 19 ottobre 2024 al museo Nivola di Orani, si conclude il progetto Europeo Communities between islands, che ha sostenuto la ricerca di 10 artisti fra tre isole del Mediterraneo: Syros, Corsica e Sardegna, mettendo in relazione le specificità culturali e naturali dei tre luoghi, esplorando le loro ricchezze e le loro sfide comuni.
Dopo i primi due cicli di residenze, curate rispettivamente da Archipelago Network a Syros (Grecia) e Providenza in Corsica (Francia), l’ultimo capitolo di ‘Communities between Islands’ è curato dall’associazione sarda Cherimus (capofila del progetto) e ha riunito gli artisti e musicisti Maya Aghniadis (Flugen), Roberto Casti e Lukas De Clerck.
Il loro lavoro si è concentrato sulle narrazioni musicali attraverso le tre isole e ha reinterpretato la loro storia e cultura attraverso le lenti dei paesaggi sonori contemporanei, in un’anticipazione di possibili connessioni – passate e magari future – tra di loro.
Grazie al supporto delle istituzioni dei tre Paesi (enti locali, musei e centri d’arte), gli artisti hanno potuto condividere le loro pratiche con le comunità di ogni isola ospite, e hanno avuto l’occasione di mostrare l’esito della loro ricerca in musei del territorio.
Lukas De Clerck ha sviluppato e condiviso la sua ricerca sull’Aulos, uno strumento perduto dal IV secolo dC, che basandosi sul lavoro di archeologi, etnomusicologi e artisti ha inventato un nuovo Aulos abbracciando la sfida di immaginare un nuovo repertorio musicale.
Maya Aghniadis ha coinvolto gruppi di persone nelle tre isole per elaborare una composizione collettiva sulla base delle suggestioni emotive, delle melodie e dei suoni emersi nei laboratori, tentando di sfidare la sensazione dello scorrere del tempo e dei paesaggi sonori che ci rimandano a luoghi antichi ma familiari.
Roberto Casti ha composto una canzone su base laboratoriale che partendo da struttura e ritmo realizzati in Corsica e a Syros, ha trovato il suo testo collettivo a Perdaxius nel Sulcis con la promessa di una performance futura dove tutte le persone delle tre isole che hanno collaborato alla sua creazione possano incontrarsi e suonare insieme.
Bio artisti
Lukas De Clerck è un musicista e un artista sonoro che vive a Bruxelles.
La sua pratica al momento è incentrata sull’Aulos, un antico strumento greco-romano, che si è estinto più di un millennio fa.
Dopo diversi anni di approfondimento nella pratica della costruzione di ance e Aulos e nella riproduzione di repliche di strumenti antichi, mostra al pubblico la sua produzione artistica inevitabilmente da autodidatta. Seguendo il desiderio di spogliare lo strumento dal suo enigmatico passato, De Clerck ha creato un nuovo Aulos contemporaneo: l’Aulos telescopico di Atlas.
Maya Aghniadis, conosciuta anche come Flugen, è una compositrice musicale e polistrumentista cresciuta in Libano, attualmente vive ad Atene. Dopo aver completato un anno di formazione professionale in Film Scoring nel 2016, Maya ha iniziato a esplorare nuovi suoni e teorie, portando alla creazione del suo progetto, Flugen. La musica di Flugen si evolve nel tempo, fondendo ritmi percussivi, melodie piene di sentimento e armonie vocali con elementi di paesaggi sonori neoclassici e ambient. L’approccio artistico di Maya ruota attorno alle collaborazioni e al racconto attraverso la musica, traendo ispirazione dagli echi del Mar Mediterraneo.
Roberto Casti, è un artista, musicista e scrittore italiano. Lavora e vive tra Milano e Iglesias (Sardegna). La sua pratica artistica – spaziando tra media diversi come il suono, la performance, il video, l’installazione e il disegno – non è focalizzata su una conoscibilità formale ma piuttosto su una costante e necessaria ricerca interpretativa e teorica sulla realtà vista come luogo di relazioni e di convivenza. Con il progetto collettivo The Boys and Kifer, fondato nel 2014 come gruppo musicale fittizio, indaga nuovi modi di stare insieme collaborando con diversi artisti, teorici e musicisti.
Cherimus ODV nasce nel 2007 a Perdaxius, con l’obiettivo di innescare un rapporto nuovo fra arte, cultura e piccole realtà locali. Cherimus è una parola sarda che significa vogliamo.
www.cherimus.net
www.facebook.com/cherimus
www.instagram.com/_cherimus_
Il progetto è cofinanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma Creative Europe e dalla Fondazione di Sardegna; realizzato da Cherimus (Sardegna), in collaborazione con Providenza (Corsica), Archipelago Network (Syros), Museo Nivola (Orani), FRAC Corsica, Syros International Film Festival, Comune di Perdaxius.