a cura di Teresa Kittler e Chiara Mannarino in collaborazione con la Fondazione Nivola. Magazzino Italian Art di Cold Springs (NY)
Nivola: Sandscapes esplora il suo originale processo di scultura basato sul sandcasting. Con una selezione di circa 50 opere dai primi anni Cinquanta agli anni Settanta, tra cui rilievi in sabbia, sculture e maquette raramente o mai esposte prima delle sue più importanti commissioni architettoniche, la mostra mira a esaminare il processo artistico, la gamma di influenze e il considerevole impatto che Nivola ha avuto sull’architettura moderna e sul design urbano.
Nivola: Sandscapes esamina in particolare le tecniche di fusione in sabbia sviluppate dall’artista alla fine degli anni Quaranta, unendo i suoi interessi per la scultura, la pittura, il design grafico e l’iconografia sarda. Il suo metodo comportava il modellare sabbia umida e compatta in stampi, successivamente riempire il negativo con una miscela di gesso e sabbia, che doveva essere lasciata asciugare, ottenendo così forme scultoree astratte che rivelano l’interesse dell’artista per il mondo naturale. Nivola continuò a sviluppare la sua tecnica sperimentando nuovi e diversi materiali; la sostituzione del gesso con cemento resistente, ad esempio, gli permise di creare rilievi di grandi dimensioni.
Mostra curata da Teresa Kittler, Scholar-in-Residence 2020-21 presso Magazzino, con Chiara Mannarino, organizzata in collaborazione con la Fondazione Nivola.