L’aroma degli arrosti in Sardegna
Il Comune di Macomer, in collaborazione con il Museo Nivola di Orani darà il via, il giorno 5 Dicembre, al progetto L’aroma degli arrosti in Sardegna nell’ambito dell’avviso pubblico TuLis – Tutela Lingue Sarde promosso dal’Assessorato della Pubblica Istruzione, dei Beni Culturali, dell’Informazione, dello Spettacolo e dello Sport; area di intervento: attività culturale di promozione linguistica.
Il progetto è rivolto a un numero di massimo 30 student* delle scuole primarie di primo grado del Comune di Macomer e consta di 6 incontri (uno al mese) volti alla valorizzazione della varietà alloglotta del sardo mediante attività artistiche laboratoriali gratuite che avranno luogo presso i locali della biblioteca comunale di Macomer.
Partendo dalla celebre frase Nivoliana “S’aroma de sos arrostos in Sardigna attraete sos Deos comente sa musca” il Museo Nivola propone una serie di laboratori che coinvolgano le bambine e i bambini delle scuole primarie di primo grado in un viaggio artistico-pratico-linguistico e culinario.
Il tema portante del ciclo di incontri sarà infatti il cibo, quello genuino della nostra terra, declinato in limba per imparare ad utilizzare i giusti termini e le giuste formule legate al tema della tavola e de “sa mesa”, nucleo tanto intimo quanto conviviale e di scambio primario. Ogni laboratorio avrà inizio da una lettura, da un gioco, da una conversazione in limba sarda volta ad apprendere nuovi vocaboli, nuove varianti e pratiche linguistiche applicate e applicabili, si proseguirà con la realizzazione di un manufatto che prenda ispirazione dal momento “teorico”: la pratica artistica non sarà solo un modo per apprendere l’utilizzo di materiali e tecniche inedite ma anche un metodo di sedimentazione delle nozioni precedentemente apprese. Nello specifico si affronterà la tecnica del timbro, della costruzione plastica, della cartapesta, dell’assemblage e della pittura su tessuto. Il fine ultimo sarà quello di realizzare un vero e proprio allestimento artistico che si componga di tutti i lavori realizzati: una tavola apparecchiata per tutt*.
I/le bambin* apprenderanno parole specifiche legate al tema del cibo imparando anche ad utilizzarle nel giusto contesto e a focalizzarsi su quelle che sono le nostre peculiarità alimentari e le loro caratteristiche uniche e salutari. Il ciclo di incontri prevede anche una visita al Museo Nivola per scoprire l’arte unica di questo straordinario artista e lo spazio che la ospita, circondato da uno splendido giardino ricco di alberi e piante autoctone.
Descrizione degli incontri.
1. Su Menù – si parte con una presentazione in lingua sarda: Qual è la mia pietanza preferita? Le/ I bambin* saranno chiamat* a realizzare un libricino in cui stamperanno con la tecnica del timbro le lettere del proprio nome e le abbelliranno con simboli e figure di frutti, fiori, animali aventi la stessa iniziale ma in lingua sarda e divertendosi con l’uso del colore.
2. Su Cumprìdu – laboratorio artistico: partendo dalla lettura di una fiaba sarda verrà chiesto ai partecipanti di realizzare una sorta di burattino ispirato al personaggio della storia che più li ispira, utilizzando scarti di falegnameria, scampoli, bottoni e piccoli oggetti di riciclo, avendo cura di scegliere colori e forme che più si adattano.
3. Su mandigu – laboratorio artistico: si inizierà con un gioco in sardo dedicato a frutta e verdura e si proseguirà con la realizzazione di cibi (frutta, verdura, pane) con la tecnica della cartapesta
4. Sa Tivaza – laboratorio artistico: sarà una grande collaborazione quella attorno ad un telo bianco che diventerà la nostra tovaglia, da decorare con la tecnica del disegno su tessuto e dell’assemblage seguendo dettami della rappresentazione tradizionale de su ballu tundu: tante figure che si stringono la mano. Precede la lettura di un brano tratto da “Memorie di Orani” di Costantino Nivola dedicato al carnevale e alla musica
5. Visita al Museo -visita al Museo Costantino Nivola di Orani, alla collezione permanente e a quella temporanea, passeggiata per il parco alla scoperta delle piante e degli alberi che lo abitano e del nome sardo che essi portano. Si concluderà con la colorazione dei manufatti in cartapesta realizzati durante l’appuntamento intitolato “Su Mandigu”.
6. Sa Mesa – Piccolo laboratorio di allestimento di una tavolata con tivaza, ospiti, mandigu e menù precedentemente realizzati nel corso dei laboratori. Seguirà recita di una piccola poesia in sardo dedicata al mondo del cibo, di fronte a tutti i commensali!
Per info e iscrizioni > info@museonivola.it