Elogio del disordine | workshop di comunicazione visiva con Isidro Ferrer
25/26 agosto 2018 | 16 ore
*La Fondazione Costantino Nivola mette a disposizione tre borse di studio per la copertura totale del costo di iscrizione. Inviare – entro il 19 agosto – lettera motivazionale e curriculum vitae al seguente indirizzo > info@museonivola.it
Sabato 25 e domenica 26 agosto al museo Nivola si terrà un workshop di comunicazione visiva guidato dal graphic designer spagnolo Isidro Ferrer. Si cercherà di comunicare a partire da oggetti di scarto rilevandone il loro carattere espressivo.
Attraverso il gioco si cercherà di stabilire le relazioni “soggetto-oggetto” (tra il partecipante e la sua creazione), chiarire ciò che ci unisce agli oggetti e in che modo essi parlano di noi.
Obiettivi del workshop:
– dare forma all’elaborato partendo dal valore degli oggetti, dalla loro funzione strumentale e dal nostro rapporto con essi;
– far emergere gli elementi significativi e i valori comunicativi di ciò che ci circonda e che da vita alla nostra immagine.
Il gioco ci avvicinerà alla materia con cui gli oggetti verranno costruiti e alle loro qualità espressive con le quali formeremo una trama di suggestioni che possono contribuire a dare significato all’insignificante.
Si tenterà di recuperare il valore nascosto degli oggetti, restituendo il carattere poetico e stabilendo relazioni tra loro.
Cercheremo di moltiplicare i valori semantici degli oggetti trasfigurando la loro funzione utilitaristica.
Attraverso il gioco e incanalando le possibilità che il caso ci offre, potenzieremo uno sguardo trasversale che faccia variare i significati stabiliti verso la ricerca di nuovi valori espressivi. Cercheremo di fare cose con le cose, oggetti con scarti il cui risultato abbia un carattere comunicativo.
Materiale di lavoro
Avremo bisogno di tutti i tipi di rifiuti e materiali di riciclaggio:
– resti di legno: consigliamo di andare in un laboratorio di falegnameria e chiedere scarti e pezzi di legno, non molto grandi, prevalentemente piccoli, geometrici e torniti (ad esempio gambe di sedie, modanature di cornici per quadri o finestre)
– rottami (piccoli pezzi): rottami che non sono pericolosi, appuntiti o taglienti reperibili anche da un rigattiere.
– tubi di ferro, pezzi di rubinetti, parti meccaniche, etc.
– filo di ferro: sottile che possa essere manipolato a mano.
– scarti e cianfrusaglie: tutti i tipi di rifiuti e piccoli rifiuti (giocattoli, oggetti apparentemente inutili)
Per essere in grado di lavorare con questi materiali, avremo bisogno degli strumenti di base della falegnameria come martelli, chiodi, cacciaviti, pinze, tenaglie, punte, scalpelli e seghe.
Il museo Nivola fornirà alcuni attrezzi ma i partecipanti sono invitati nel portate strumenti propri.
MOLTO IMPORTANTE: il risultato del workshop dipende dalla qualità e dalla quantità di materiale di recupero. Pertanto tutti i partecipanti sono invitati a portare con sé ogni genere di materiale recuperato da condividere con gli altri o con cui sviluppare il proprio elaborato.
Isidro Ferrer (Madrid, 1963)
Si è laureato in Dramatic Art and Stage Design. Ha lavorato come attore in diverse compagnie teatrali finché un incidente durante un tour lo costringe ad abbandonare il palcoscenico. Inizia a lavorare al Teatro “Heraldo de Aragona” a Saragozza come layout designer nel 1988. Il tempo passato come apprendista graphic designer Peret a Barcellona è stato il momento chiave nella sua carriera professionale. Dopo questa esperienza ritorna a Saragozza dove apre il suo studio Camaleón.
Ha realizzato principalmente design editoriale, posters e illustrazione. Nella sua carriera ha ricevuto vari premi e menzioni. I suoi lavori più rilevanti sono quelli per il National Drama Centre, per il Luis Buñuel Centenary e i lavori per El País.